Dallo scorso 13 dicembre 2014 sono entrate in vigore le nuove regole per le etichette alimentari, secondo il regolamento comunitario 1169/2011. Molti i nuovi obblighi per i produttori e molte le novità per gli utenti finali. Proviamo a semplificare concentrandoci su uno dei punti più importanti, gli ALLERGENI.

allergeni

Gli allergeni presi in considerazione sono 14:

  1. cereali con glutine
  2. crostacei
  3. uova
  4. pesce
  5. arachidi
  6. latte
  7. soia
  8. frutta a guscio
  9. sedano
  10. senape
  11. sesamo
  12. anidride solforosa e solfiti
  13. lupini
  14. molluschi

E’ permesso, qualora una azienda ritenga che il rischio di presenza accidentale di allergeni possa avvenire in cross contamination, che questo venga segnalato in etichetta nelle forme come:

  • «potrebbe contenere tracce di …»
  • «preparato in uno stabilimento che utilizza…»

In che modo i produttori di alimenti devono gestire gli allergeni?

Il comparto alimentare è soggetto all’obbligo di legge di produrre alimenti sicuri per i consumatori (articolo 14 del regolamento CE n. 178/2002).

Per quanto riguarda gli allergeni ci sono due regole di base:

  • implementare un sistema di gestione della sicurezza alimentare in base ai principi dell’Hazard Analysis and Critical Control Point (HACCP = analisi di rischio e punti critici di controllo). Uno dei problemi maggiori del comparto alimentare consiste nell’evitare la contaminazione incrociata tra ingredienti notoriamente allergenici e ingredienti che non lo sono.
  • etichettare i prodotti alimentari per informare i consumatori della presenza di allergeni. L’etichettatura è essenziale per venire incontro ai consumatori affetti da allergie o intolleranze, fornendo loro informazioni circa la composizione dei prodotti alimentari.

Per maggiori informazioni potete consultare questi 2 siti web: www.efsa.europa.eu ovvero l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare o il nostro Ministero della Salute all’indirizzo: www.salute.gov.it

Le Nuove Regole delle Etichette Alimentari